DDL Semplificazioni: novità per gli Enti del terzo settore. Trasmigrazione, 5×1000 e modifica statuti.
DDL Semplificazioni dà più tempo agli uffici del RUNTS per la trasmigrazione automatica al registro del terzo settore.
Il DDL semplificazioni sospende dal dal 1° luglio 2022 al 15 settembre 2022 l’esame delle pratiche del Runts precedentemente in scadenza per il 23 agosto. Il decreto proroga al 31 dicembre la possibilità di modificare lo statuto con il quorum dell’assemblea ordinaria. Una novità anche per il 5×1000.
Novità dal DDL semplificazioni per gli ETS
1) Più tempo per la trasmigrazione di ODV e APS
Le Associazioni di Promozione sociale e Organizzazioni di volontariato sono enti del terzo settore di diritto (art. 54 del codice del Terzo settore) con un processi di ingresso al Registro Unico per il terzo settore “automatico”. Questa procedura fa seguito alla comunicazione da parte dei registri regionali, prefetture, ecc.. delle APS e ODV.
A seguito di ciò gli Uffici RUNTS devono analizzare i requisiti di accesso degli enti (statuti, ecc.) entro 6 mesi come indicato dal dm n. 106 del 15/09/2020 prevedendo il configurarsi del silenzio assenso il 21 di agosto.
Il DDL Semplificazioni ha sospeso l’analisi delle pratiche dal 1 luglio al 15 agosto lasciando ulteriori 45 giorni per l’analisi e quindi la trasmigrazione automatica al Runts. Si dilatano così anche i tempi di comunicazione al registro dei bilanci con lo schema del terzo settore.
Dei tempi di deposito del bilancio 2021 dell’ente del Terzo settore al RUNTS ne abbiamo abbondantemente parlato nel nostro blog. Vi invitiamo a leggere questo articolo per comprendere le tempistiche di deposito che ora saranno derogate.
Modifica dello statuto con maggioranze “semplificate”
ODV, Aps e Onlus potranno utilizzare la deroga e agevolazione per l’approvazione dei nuovi statuti utili per l’ingresso al terzo settore fino al 31 dicembre 2022, è quanto determinato dall’emendamento del DDL Semplificazione.
Cinque per mille: scelta digitale del 5×1000
L’acquisizione e trasmissione delle scelte del 5×1000, 8×1000 e 2×000 da parte del contribuente diventa dematerializzata per coloro che presentano il modello 730 attraverso datori di lavoro ovvero intermediari abilitati.