Il DL Rilancio ha previsto un credito d’imposta del 60% per i canoni di locazione delle associazioni e società sportive dilettantistiche. Come fare se non se l’associazione non ha imposte?
Il DL Rilancio ha previsto un parziale rimborso dei canoni d’affitto (del 60%) anche per Asd e SSD al fine di indennizzare per i mesi da marzo a maggio i costi legati agli affitti. Tuttavia alcune ASD si trovano nell’impossibilità di recuperare il credito d’imposta perché non hanno imposte da liquidare (assente attività commerciale ad esempio). Cosa fare?
ASD e SSD come può recuperare il credito d’imposta? L’ipotesi di cessione ad un socio/dirigente.
L’articolo 28 del DL Rilancio ha specificato che il credito d’imposta può essere anche ceduto a terzi qualora il beneficiario non sia nella possibilità di recuperare il credito (Banche, locatore, Fornitori). Tuttavia il credito d’imposta per l’associazione potrebbe essere di poca rilevanza (60% del canone d’affitto) al fine di fare un operazione con un istituto di credito pertanto potrebbe anche cedere tale credito al proprio interno ad un Socio/Dirigente che potrà spenderlo al momento della propria dichiarazione dei redditi.
Circolare dell’Agenzia delle Entrate chiarisce la procedura di cessione del credito.
Il 1° luglio 2020 l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato un provvedimento con il quale specifica le modalità per la cessione a terzi del credito d’imposta.
Di seguito vi rinviamo alla pagina dell’Agenzia delle entrate dove è possibile individuare la circolare ed il modello di comunicazione per la cessione del credito d’imposta.
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